Sassari, 10 & 11 Novembre 2018

Il laboratorio

Ogni cosa è comunicazione. Ogni gesto è comunicare.

 

Si comunica in continuazione, la maggior parte delle volte in maniera assolutamente inconsapevole. La parola è solo uno dei tanti veicoli.

E non il più importante.

 

L’importanza della comunicazione cosciente (e gli effetti di una comunicazione inconsapevole) ha ripercussioni quotidiane, per chi opera nell’ambito attoriale e non solo.

 

 

 

 

ALCUNI TEMI TRATTATI DURANTE IL CORSO:

 

- Test dialogico su competenze, conoscenze e sensibilità degli allievi

- Introduzione del punto di vista teatrale sulla comunicazione

- Analisi dei diversi sistemi comunicativi e della loro efficacia, nell’ambito teatrale e dello spettacolo

- Approfondimento delle criticità e dei punti salienti delle diverse connotazioni comunicative

- Significato differenze e necessità delle comunicazioni dialogica e trasmissiva

- Oggettività e soggettività del comunicare

- Personalizzazione del metodo comunicativo

- Origine della comunicazione nelle sue varie forme

- Appiattimento della comunicazione reale e trasformazione della comunicazione generica

- I fattori trascurati: la respirazione, il retro-pensiero (sottotesto), l’inconsapevolezza, i movimenti automatici

- La percezione della comunicazione trasmissiva

- Gli archetipi della comunicazione e delle comunicazioni

- Drammatizzazione, improvvisazione, creatività

- Il fattore “spazio”: come cambia la comunicazione rispetto al luogo in cui si svolge

- Positività dell’esperienza, negatività dell’aspettativa

- Quando e come l’assertività “succede”

- L’inefficacia della chiarezza aprioristica

- Le relazioni comunicative e le variabili quotidiane

- La variabile dell’arena: attore o pubblico? (comunicazione attiva, reattiva e passiva)

 

Ogni step comprende interazione e - a seconda dello sviluppo dell’argomento, delle reazioni, delle relazioni che possono instaurarsi tra docente ed allievi - esercizi ludico-pratici di approfondimento.

 

Il docente

 

Alessandro Galli, attore e autore, nel 2004 collabora al progetto teatrale "Le figlie di bacco" del regista e autore Carlo Nesler. Nel 2005 apre una nuova collaborazione con il gruppo musicale "Tella Music Show" di Torino, per il quale gruppo fornisce consulenza artistica. Lo stesso anno pubblica il racconto "Il fascino della divisa" e "Il cerchio" per Nuoviautori.Fantascienza  ed. Nel 2006 scrive e produce i corti "Tre ragazzi sul divano, di spalle, in principio" e "Dialogo viola". Dal 2006 ad oggi lavora come regista ed autore ("La Compagnia densa", "Passaggio senza testimone", "Tre centesimi" con Domenico Diele e Francesco Montagna, "Scene da un temporale"). Nell'ottobre del 2007 esordisce "Dolce di sale", commedia modulare divisa in tre blocchi di cui Alessandro è autore e protagonista. Nel  2009 viene pubblicato il racconto breve "Alice" per la 9muse ed ed inizia la scrittura del Musical "Keero, anima di legno" su musiche del maestro Nik Comoglio. Nel 2010 porta in scena "La valigia" con Ilaria Antoniani e Manuela Montanaro. Tiene laboratori di teatro in tutta Italia.

Info & Prenotazioni: info@artstribu.it | Tel.3460975646